Voucher internazionalizzazione 2021: contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese che puntano ai mercati esteri

FINALITA' DELL'INTERVENTO

L’obiettivo del Voucher internazionalizzazione è quello di inserire figure specializzate in azienda, quale il Temporary Export Manager (TEM), volte a supportare l’internazionalizzazione e la digitalizzazione dell’export delle micro e piccole imprese.

SOGGETTI BENEFICIARI del Voucher internazionalizzazione 2021

Il bando “voucher TEM digitali” 2021 è destinato alle micro e piccole imprese del settore manifatturiero (codice ATECO C), con meno di 50 addetti, che hanno necessità di assistenza professionale per avviare o accrescere la loro proiezione sui mercati esteri. Possono accedervi anche le reti d’impresa.

SPESE AMMISSIBILI

Il voucher internazionalizzazione 2021 finanzia le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.

La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:

  • analisi e ricerche sui mercati esteri;
  • individuazione e acquisizione di nuovi clienti;
  • assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
  • incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce;
  • integrazione dei canali di marketing online;
  • gestione evoluta dei flussi logistici.

IMPORTI EROGABILI

Il Bando prevede un contributo a fondo perduto così suddiviso:

  • 20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro
  • 40.000 euro alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro

È possibile ricevere un contributo aggiuntivo di 10.000 euro se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:

  • incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021;
  • incidenza – nell’esercizio 2022 – almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.

Il Bando è gestito da Invitalia. Per le richieste di informazioni rivolgersi a:

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