Fondo nuove competenze: contributi a fondo perduto per accrescere le competenze dei lavoratori

FINALITA' DEL fondo nuove competenze

L’obiettivo è permettere alle imprese di realizzare specifiche intese di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’azienda, in base alle quali una parte dell’orario di lavoro viene usata per percorsi formativi.

SOGGETTI BENEFICIARI

Sono destinatari del contributo tutti i datori di lavoro privati che abbiano stipulato entro il 31 dicembre 2020 gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro. Sono interessati dagli interventi i lavoratori dipendenti occupati nelle imprese ammesse, per i quali è ridotto l’orario di lavoro a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, previsti dall’accordo collettivo.

COSA FINANZIA

Il Fondo Nuove Competenze rimborsa i costi del personale sostenuti dall’azienda comprensivi dei contributi previdenziali e assistenziali, in relazione alle ore di lavoro destinate alla formazione dei lavoratori.

 

INTENSITA' AGEVOLAZIONE

Il Fondo Nuove Competenze rimborsa il costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro in riduzione destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori. La misura prevede un contributo a fondo perduto del 100% delle spese; questo viene erogato in due fasi:

  • anticipazione del 70% del contributo concesso immediatamente dopo l’approvazione della domanda
  • saldo alla chiusura del progetto formativo.

DURATA E MODALITA'

Per partecipare al Bando, gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro devono:

  • essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2020;
  • prevedere i progetti formativi finalizzati allo sviluppo delle competenze, il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento e il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze;
  • il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore è pari a 250;
  • individuare i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze, in ragione dell’introduzione di innovazioni organizzative, tecnologiche, di processo di prodotto o servizi in risposta alle mutate esigenze 2 produttive dell’impresa;
  • possono prevedere lo sviluppo di competenze finalizzate a incrementare l’occupabilità del lavoratore, anche al fine di promuovere processi di ricollocazione in altre realtà lavorative.

Richiesta di finanziamento

Il soggetto gestore del Fondo Nuove Competenze è Anpal.

Per le richieste di informazioni rivolgersi a:

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